"L'istruttore che mi ha seguito in questi mesi non è per nulla valido.
Sinceramente sono deluso perchè non mi ha per nulla seguito, faceva sempre i fatti suoi e non mi stava mai dietro. Non mi ha mai cambiato la scheda e poi parla solo con chi si trova meglio.
Devo dire la verità, se non ho ottenuto risultati è solo perchè in quella palestra non ho avuto gli stimoli giusti."
Un giorno di qualche anno fa si iscrive in palestra un giovane alto e capelluto che sempre sorridente inizia a familiarizzare con gli elementi che lo circondavano in sala attrezzi.
Si guardava intorno e cercava l'istruttore.
Lo guardai, mi presentai e lui mi disse il suo nome e da quel giorno le sue chiacchiere mi tempestavano la mente e tra un concetto e l'altro iniziai a fargli capire che l'allenamento è una cosa seria e che ogni tanto i tempi di recupero erano importanti ma che non dovevano essere predominanti e metterci ogni 15 minuti un esercizio in mezzo.
Lui chiacchierava e non mi dava tanto retta. Mi guardava , chiedeva qualche informazione circa i movimenti da fare ma a lui poco importavano realmente perchè era impegnato a parlare di politica universitaria e prendeva contatti per le sue magiche serate organizzate.
La palestra forse diventava per lui una copertura o comunque un mezzo per promuoversi.
Mi chiese la scheda e prontamente ne scrissi una.
La spiegai e addirittura diedi anche qualche indicazione sui carichi da utilizzare, ma il tipo continuava a cazzeggiare perennemente. Pagò il primo mese e quando rinnovò per fare il secondo aveva solo 2 allenamenti alle spalle e questa la dice lunga su quanta determinazione avesse il tipo.
Un istruttore deve darti qualche indicazione, correggerti quando si sbaglia, fare una scheda in base alle esigenze ed alle problematiche del cliente e indicare come si fanno gli esercizi.
Un personal Trainer invece segue l'individio da quando inizia ad allenarsi fino al termine della sessione. Fa un programma di lavoro personalizzatissimo, da una mano ogni attimo, ti riempie di motivazioni e ti stimola al punto giusto.
Io in genere do meno di un personal trainer ma molto di più di un istruttore.
Al tipo non interessava perchè credeva di essere in piazza e fare ogni tanto qualche spinta alla chest press e qualche tirata alla lat machine e nulla di più.
Per 2 o 3 anni non è mai cresciuto nonostante per giorni son stato vicino a spiegargli che un allenamento produttivo è fatto in maniera diversa da quello che conduceva lui, ma lui con lo sguardo basso mi chiedeve scusa (anche se non è che ne avevo tutto questo bisogno e non era assolutamente necessario visto che poi a me proprio non è che importasse più di tanto) mi diceva che era stato superficiale e che da quel momento sarebbe cambiato e mi avrebbe ascoltato. Mai alcuna parola è stata più inutile, mai alcuna frase è stata lanciata più nel vento.
Insomma come questo tipo ce ne son stati tanti nelle varie palestre in cui ho lavorato.
Notai quindi che il cliente, ragazzo molto giovane, voleva esser lasciato un po a "briglie sciolte" e visto che la scheda non l'aveva mai seguita gli indicavo di volta in volta che esercizio fare e per me non era nemmeno un grande sforzo visto che dovevo impegnarmi a trovare solo 3 esercizi per volta e per solo 2 giorni al mese.
Bene, non crederete a quello che state leggendo, ma il tipo che parò male di un istruttore è proprio il ragazza di cui vi ho appena raccontato e quell'istruttore ero io.
Non lo seguivo?
Lui mi chiamava e io facevo finta di non sentire perchè magari parlavo con altri? Forse qalche volta potrebbe essere capitato ma se l'ho fatto di certo non era per declassarlo o per antipatìa ma solo perchè qualche volta preferisco seguire un ragazzo/a che da pochi giorni è nella struttura e deve ancora ambientarsi che un'altro/a che in palestra sta da mesi o nel suo caso da anni.
Ha sparlato di me a gente che non mi conosce nemmeno e da ragazzo viziato quale è non ha pensato di dover rispettare la gente che lavora e non infangare il suo operato in maniera gratuita.
Accetto tutte le critiche possibili sul mio operato ma vorrei che fossero delle osservazioni sensate e non delle accuse fatte solo per giustificare i propri fallimenti, perchè da quel giorno , secondo il mio modesto punto di vusta, quel tipo non ha fallito solo con se stesso ma è fallito anche come persona.
Qualche giorno fa su facebook mi chiede pure amicizia !!!!!
Incredibile , non c'è mai limite all'ipocrisia dell'essere umano....
Sinceramente sono deluso perchè non mi ha per nulla seguito, faceva sempre i fatti suoi e non mi stava mai dietro. Non mi ha mai cambiato la scheda e poi parla solo con chi si trova meglio.
Devo dire la verità, se non ho ottenuto risultati è solo perchè in quella palestra non ho avuto gli stimoli giusti."
Un giorno di qualche anno fa si iscrive in palestra un giovane alto e capelluto che sempre sorridente inizia a familiarizzare con gli elementi che lo circondavano in sala attrezzi.
Si guardava intorno e cercava l'istruttore.
Lo guardai, mi presentai e lui mi disse il suo nome e da quel giorno le sue chiacchiere mi tempestavano la mente e tra un concetto e l'altro iniziai a fargli capire che l'allenamento è una cosa seria e che ogni tanto i tempi di recupero erano importanti ma che non dovevano essere predominanti e metterci ogni 15 minuti un esercizio in mezzo.
Lui chiacchierava e non mi dava tanto retta. Mi guardava , chiedeva qualche informazione circa i movimenti da fare ma a lui poco importavano realmente perchè era impegnato a parlare di politica universitaria e prendeva contatti per le sue magiche serate organizzate.
La palestra forse diventava per lui una copertura o comunque un mezzo per promuoversi.
Mi chiese la scheda e prontamente ne scrissi una.
La spiegai e addirittura diedi anche qualche indicazione sui carichi da utilizzare, ma il tipo continuava a cazzeggiare perennemente. Pagò il primo mese e quando rinnovò per fare il secondo aveva solo 2 allenamenti alle spalle e questa la dice lunga su quanta determinazione avesse il tipo.
Un istruttore deve darti qualche indicazione, correggerti quando si sbaglia, fare una scheda in base alle esigenze ed alle problematiche del cliente e indicare come si fanno gli esercizi.
Un personal Trainer invece segue l'individio da quando inizia ad allenarsi fino al termine della sessione. Fa un programma di lavoro personalizzatissimo, da una mano ogni attimo, ti riempie di motivazioni e ti stimola al punto giusto.
Io in genere do meno di un personal trainer ma molto di più di un istruttore.
Al tipo non interessava perchè credeva di essere in piazza e fare ogni tanto qualche spinta alla chest press e qualche tirata alla lat machine e nulla di più.
Per 2 o 3 anni non è mai cresciuto nonostante per giorni son stato vicino a spiegargli che un allenamento produttivo è fatto in maniera diversa da quello che conduceva lui, ma lui con lo sguardo basso mi chiedeve scusa (anche se non è che ne avevo tutto questo bisogno e non era assolutamente necessario visto che poi a me proprio non è che importasse più di tanto) mi diceva che era stato superficiale e che da quel momento sarebbe cambiato e mi avrebbe ascoltato. Mai alcuna parola è stata più inutile, mai alcuna frase è stata lanciata più nel vento.
Insomma come questo tipo ce ne son stati tanti nelle varie palestre in cui ho lavorato.
Notai quindi che il cliente, ragazzo molto giovane, voleva esser lasciato un po a "briglie sciolte" e visto che la scheda non l'aveva mai seguita gli indicavo di volta in volta che esercizio fare e per me non era nemmeno un grande sforzo visto che dovevo impegnarmi a trovare solo 3 esercizi per volta e per solo 2 giorni al mese.
Bene, non crederete a quello che state leggendo, ma il tipo che parò male di un istruttore è proprio il ragazza di cui vi ho appena raccontato e quell'istruttore ero io.
Non lo seguivo?
Lui mi chiamava e io facevo finta di non sentire perchè magari parlavo con altri? Forse qalche volta potrebbe essere capitato ma se l'ho fatto di certo non era per declassarlo o per antipatìa ma solo perchè qualche volta preferisco seguire un ragazzo/a che da pochi giorni è nella struttura e deve ancora ambientarsi che un'altro/a che in palestra sta da mesi o nel suo caso da anni.
Ha sparlato di me a gente che non mi conosce nemmeno e da ragazzo viziato quale è non ha pensato di dover rispettare la gente che lavora e non infangare il suo operato in maniera gratuita.
Accetto tutte le critiche possibili sul mio operato ma vorrei che fossero delle osservazioni sensate e non delle accuse fatte solo per giustificare i propri fallimenti, perchè da quel giorno , secondo il mio modesto punto di vusta, quel tipo non ha fallito solo con se stesso ma è fallito anche come persona.
Qualche giorno fa su facebook mi chiede pure amicizia !!!!!
Incredibile , non c'è mai limite all'ipocrisia dell'essere umano....
1 commento:
ne esistono tanti purtroppo....Prof!Marika!
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