Utente Medio 7 - La storia vera di un tipo che odia la palestra...

Mentre sto chiudendo la serranda della Palestra verso le 22.30 di un Lunedi qualunque sento alle mie spalle dei passi che lentamente si avvicinano e sempre più pressanti aumentano di intensità.
Mi giro ed è lui, sempre la stessa persona che ogni volta che mi vede, in qualsiasi parte della cità mi trovi , mi dice sempre la stessa cosa e mi ripete ossessivamente le stesse parole come se volesse giustificarsi di qualcosa.
"Scusami Jo, tra poco vengo ad iscrivermi in palestra.
Fino ad ora non ho potuto ma da quest'anno mi voglio mettere di impegno e voglio essere costante.
Sai mi vedo troppo magro e vorrei mettere un po di pettorali, scolpire l'addome, tonificare le braccia e raddrizzare la schiena.
Dai la settimana prossima vengo.
Tu da che ora stai?"
Sempre le stesse parole ogni anno come se poi io avessi un blocco dove segnarmi tutte le promesse fatte e non mantenute.
Qualche volta vorrei rispondere che non fa nulla, che non mi importa, che il problema è solo della propria coscienza e che io più di tanto non potrei fare.
Quest'anno il tipo l'ho incontrato solo 7 o 8 volte per strada e sempre la stessa tarantella verbale.
Si iscriverà come ogni anno e pagherà sia l'iscrizione che il mensile e poi inizierà ad allenarsi per la prima settimana tutti i giorni, la seconda settimana solo 2 volte e dalla terza fino allo scadere del mensile non verrà più.
Sparisce per giorni, mesi e poi quando lo ritrovo casualmente nei pressi della palestra se dovessi sciaguratamente incrociare il suo sguardo, mi ferma e mi racconta la storia della sua vita e inventa mille scusa come un tempo si faceva a scuola per non essere interrogati.
"Sai mio nonno è stato male quindi non ho potuto continuare la scheda,ma ritornerò fra qualche giorno.
Scusami ma ho dovuto sospendere un po ma spero per l'estate di farmi un fisico da spiaggia.
Ho avuto mille impegni, cene e aperitivi in giro per Bari, ho forato la ruota della macchina, mi hanno rubato il monopattino, il mio miglior amico è partito in vacanza, mia madre mi ha chiesto di andare a fare la spesa.
Ritorno in palestra non ti preoccupare e scusami."

Vorrei dirgli di non scusarsi, vorrei capisse che se paga e non usufruisce del servizio è un danno che arreca al suo portafoglio e a se stesso, vorrei che capisse che non ha bisogno di mentire anche se poi credo lo faccia per far tacele la sua coscienza.

Durante la sua permanenza di 2 settimane mi dice che ha capito finalmente che l'esercizio fisico è fondamentale per lui e che solo attraverso questo potrà ottenere risultati seri ed evidenti.
"Jo io voglio pompare i pettorali, ma quanto tempo ci vuole?
Mi raccomando non voglio quelli di Arnold perche troppo muscolosi non mi piacciono ma diciamo naturalmente grossi. Attento a non farmi aumentare il volume della spalla e ricordati che le braccia sono allenate ma le voglio solo definire per far vedere di più le vene.
Le gambe non le alleno, sai cammino già parecchio.
Posso venire tutti i giorni, magari facendo mattina e sera ?"

Dentro di me penso :"...e se dormissi in palestra?.....cmq niente di più semplice da ottenere in 2 settimane...."

Ogni anno è sempre la stessa cosa, come un film già visto. Per mesi dice di dover iniziare ad allenarsi per tutta la vita e non lo fa mai, poi un giorno decide di farlo e dopo 2 settimane sparisce e vive con l'angoscia di incontrarmi e dovermi dare tutte le spiegazioni del caso con tutte quelle banali e ridicole scuse che non necessitano commento.